Serata Crime

Professione fotoreporter – Archivio Marcello Geppetti

L’11 luglio, That’s Hall, in collaborazione con la Marcello Geppetti Media Company, ha ospitato un evento speciale prima della pausa estiva, dedicato ad uno storytelling ideato e interpretato da Andrea Dezzi. La serata ha offerto un’immersione nelle vicende più inquietanti e intriganti della cronaca nera italiana, raccontate attraverso le iconiche immagini di Marcello Geppetti.

Tra i casi trattati, il delitto Montesi ha fin da subito catturato l’attenzione dei partecipanti. Wilma Montesi, una giovane ragazza trovata morta su una spiaggia vicino Roma negli anni ’50, è diventata il fulcro di un caso che ha scosso l’Italia. I materiali di archivio di Geppetti contribuiscono a raccontare il tumulto mediatico e politico che ne è seguito, offrendo uno sguardo profondo sui retroscena e sugli attori coinvolti.

Un altro caso esplorato durante la serata è stato il tragico evento dell’Hotel Ambasciatori, teatro di un terribile incidente che segnò profondamente il nostro Paese. Geppetti documentò in modo vivido e diretto la vicenda, attirando numerose critiche contro il ruolo del fotoreporter. Questo evento rivelò le fragilità della sicurezza dell’epoca e portò a discussioni intense sulla prevenzione e la responsabilità.

Per concludere il viaggio nei meandri più oscuri della cronaca nera italiana è stato portato alla luce il caso della Marchesa Anna Fallarino, moglie del Marchese Camillo Casati Stampa, protagonisti di un crimine sconvolgente che scosse l’Italia negli anni ’70.
Una particolare dinamica tra marito e moglie è stata raccontata attraverso diari, fotografie e lettere rivelando un rapporto complesso e inusuale, costruito su amanti, piaceri voyeuristici e festini a luci rosse nell’alta società italiana.
La situazione prese una piega tragica quando il Marchese scoprì che la moglie aveva una relazione con un giovane amante, Massimo Minorenti, che andava oltre i limiti delle loro pratiche consensuali. In un impeto di disperazione e senso di tradimento, il 30 agosto 1970, il Marchese uccise Anna e Massimo nella loro villa a Roma, per poi togliersi la vita.
Il racconto ha portato alla luce i dettagli e i retroscena di questa vicenda, rivelando le dinamiche psicologiche e personali che portarono al tragico epilogo.

Questi sono solo alcuni dei casi passati in rassegna: tra gli altri, sono state raccontate anche le storie scandalose di Don Gussoni, il prete italo-americano sorpreso in un nightclub romano negli anni ’60 e la tragica fine di Fred Buscaglione, il celebre cantante italiano, morto improvvisamente in un incidente stradale, lasciando un vuoto incolmabile nel panorama musicale dell’epoca.

La serata si è conclusa con la promessa di riprendere il format crime: con i prossimi incontri infatti esploreremo ulteriori casi, arricchiti da testimonianze inedite e materiali d’archivio. Del resto, nei labirinti della storia il crimine continua a svelare verità inaspettate che ancora influenzano il nostro presente…